Stitichezza: 10 rimedi per tornare a vivere con regolarità
Come curare la stitichezza senza ricorrere sempre a farmaci. 10 rimedi utili per vivere meglio.
Così come la pancia gonfia, anche la stitichezza riguarda una percentuale molto alta della popolazione e a soffrirne sono soprattutto le donne. Difficile stabilire quale sia la causa principale di questo disturbo che tende a peggiorare in gravidanza e con l’avanzare dell’età. Variazioni ormonali, vita stressante e sedentaria, cambiamenti di stagione, alimentazione scorretta sono le principali imputate.La stitichezza si combatte soprattutto a tavola e con le abitudini di vita. Vediamo dieci rimedi soft per prevenire questo disturbo ed evitare di dover ricorrere a lassativi, supposte e clismi, sempre utili in casi estremi, ma da usare con parsimonia e non come regola.
1.No alla fretta. E’ dura prendersi venti – trenta minuti di tempo la mattina, visto che siamo sempre di corsa e dieci minuti in più sotto al piumone sembrano la cosa più allettante del mondo. Ma alzarsi un po’ prima lascia il tempo al nostro corpo di prendere il ritmo: fare colazione con calma e non essere costrette a una permanenza lampo al bagno è la prima condizione per riacquistare la regolarità. La giornata inizierà così in modo molto più “leggero”.
2.Appena sveglie è consigliato assumere un bicchierone di acqua tiepida, questo aiuta ad attivare le funzionalità dell’intestino.
3.La dieta, in generale, dalla colazione alla cena, dovrebbe essere composta di un buon numero di alimenti che contengano fibre, queste aumentano la massa fecale e allo stesso tempo trattengono acqua, in modo che le feci siano più fluide e più facili da espellere. Biscotti a base di crusca e cereali integrali, sono un ottimo modo per iniziare la giornata. Durante il giorno consumate pasta e riso integrali, legumi, verdure cotte (come i broccoli), frutta fresca, come pere, uva, cachi, kiwi (in autunno), albicocche e susine (in estate). Il minestrone, consumato la sera, ha di solito effetti benefici la mattina seguente.
4.Bevete molta acqua durante l’arco della giornata. La stipsi si verifica perché le feci, troppo secche, faticano a muoversi dall’intestino. Ecco perché è importante assumere una dose adeguata di liquidi, vanno bene anche i succhi di frutta naturali.
5.In commercio si trovano varie tisane lassative, principalmente a base di finocchio, anice stellato, rabarbaro, aloe, malva, liquirizia. Ottime da sorseggiare durante la giornata, calde o fredde. Sono un valido aiuto, ma non vanno utilizzate tutti i giorni, né in quantità esagerate. Il rischio, con le tisane, è quello di ridurre la capacità dell’intestino di assorbire i nutrienti del cibo che ingeriamo.
6.Evitate gli alimenti astringenti. L’eccessivo consumo di carne non aiuta la regolarità intestinale, così come gli arcinoti rimedi della nonna contro la diarrea, che appunto non aiutano chi è stitico: agrumi, riso bianco, banana, patate.
Vedi anche: Non solo carne: 10 alimenti che contengono proteine
7.No ai cibi grassi e alle bibite gassate, alcol e caffeina. Demonizzati in ogni occasione, dobbiamo citarli anche qui: lo stile fast food, con molti cibi fritti e molti zuccheri, oltre a danneggiare linea e salute, per la loro difficile digestione, minano anche la regolarità intestinale. Alcol e caffeina disidratano il corpo, bisognerà quindi assumere molti liquidi per contrastare il loro effetto astringente.
8.Semi, semini e frutta secca. Gli alimenti oleosi, come i semi di girasole, di zucca, di lino, le noci, le mandorle aiutano il transito intestinale, così come assumere un semplice cucchiaio d’olio d’oliva la sera. Le prugne secche sono forse il rimedio più utilizzato, ma vanno bene anche le albicocche disidratate e, oggi molto in voga, le bacche di Goji. Questo piccolo frutto rosso, proveniente dalle montagne d’oriente, che si trova in vendita disidratato (simile alle uvette), tra le sue molteplici proprietà ha quella di aiutare la regolarità intestinale.
9.Gli alimenti probiotici sono quelli che contengono microorganismi che ripristinano la flora dell’intestino e l’aiutano a funzionare meglio. Si trovano in yogurt, latti fermentati, come il kefir, che può essere usato anche in acqua, dove va lasciato non più di 24 ore, per combattere la stipsi.
10.Muovetevi. La vita sedentaria aumenta la pigrizia intestinale. Passeggiate, andate in bicicletta, fate sport. Le attività che coinvolgono la zona addominale, come il Pilates, sono di particolare aiuto a riacquistare regolarità.
Costanza e abitudini di vita corrette sono la condizione necessaria per prevenire la stitichezza e non dove ricorrere a lassativi, supposte di glicerina e clismi e recuperare un “corpo sciolto”, come cantava Benigni.
No Comment