Home»RELAZIONI»Amore»Perché gli uomini non capiscono i miei segnali di interesse?

Perché gli uomini non capiscono i miei segnali di interesse?

1
Shares
Pinterest WhatsApp

Come capire i segnali di interesse di una donna o di un uomo? E soprattutto: come farci capire dall’altro? A volte pensiamo di comunicare in maniera evidente se siamo interessati a una persona, ma non è così semplice.

segnali interesse
Image by © Lily Bloom/cultura/Corbis

Sara e Lucia sono due ragazze simpatiche e socievoli, non hanno problemi a fare nuove amicizie. Per qualche ragione, però, non riescono a trovare il tipo di uomo giusto. Sono entrambe bravissime a lanciare segnali di amicizia, a iniziare conversazioni, a interessarsi a qualcuno ascoltandolo e facendolo sentire importante. Quello che manca loro, però, è la parte “sessuale” del flirting. Semplicemente, quando flirtano riescono a mandare solo messaggi di amicizia senza mai andare “oltre”. Un muro si erge tra loro e l’interlocutore, invisibile ma labile. Sorpassare questo muro significherebbe per loro indicare che sono persone in grado di provare desiderio sessuale.

UN ESPERIMENTO

Alcuni anni fa a Londra, durante una serie di workshop sul contatto visivo, si è svolta una serata “per single” condotta da un coach intento a far superare la vergogna dell’approccio tra uomini e donne. Radunò venti uomini e venti donne e chiese loro di disporsi su due lati opposti della stanza. Ad ogni donna fu indicato in separata sede l’uomo a cui mandare il segnale di interesse, ossia un segnale di via libera che comunicasse all’uomo ”sono contenta di vederti e mi farebbe piacere conversare con te”. Il coach, prima di far partire i giochi, si era raccomandato di far sostenere lo sguardo per tre secondi, ma di lì a poco questa raccomandazione sarebbe risultata insufficiente. Infatti, agli occhi degli uomini quei tre secondi sembrarono “microsecondi”. Al contrario, le donne credevano fossero passati dieci minuti. Fu sorprendente.

Vedi anche: 5 modi in cui ti dice Ti amo senza dirlo

Il famoso contatto visivo

Quello dei segnali trasmessi attraverso il linguaggio del corpo o, più specificamente, attraverso lo sguardo è un argomento trattato da molti sociologi, psicologi e coach. Il contatto visivo rimane uno dei più grandi campi minati. Gli esperti sostengono che se qualcuno è interessato a voi, stabilità un contatto visivo della durata di circa tre secondi. Poi vi guarderà di nuovo. La durata del contatto visivo può variare enormemente a seconda della città in cui si vive, del paese da cui si proviene e ovviamente della propria personalità.

Tutto ciò da origine a una grande confusione: ad esempio voi potreste pensare di aver inviato un segnale di via libera a un uomo, ma questo potrebbe non essere certo di averlo ricevuto. Alcune donne quando vedono un uomo che trovano attraente, distolgono immediatamente lo sguardo. Spesso si voltano fisicamente dall’altra parte, dandogli le spalle. Questo è uno dei segnali corporei più estremi che possiate inviare a una persona per mostrarle che non siete interessati.

COME LANCIARE SEGNALI DI VIA LIBERA

Ci sono molte ragioni per cui alcune donne si intimidiscono all’idea di stabilire un contatto visivo con la persona a cui sono interessate. Forse credono sia una prerogativa dell’uomo quella di “andare a caccia”. O, più semplicemente, temono di subire un rifiuto. Non abbiate pudore o vergogna di farvi vedere come persone dotate di un corpo e di una sessualità:

  • Non abbiate timore dei rifiuti
  • Non fatevi scoraggiare: se non siete abituate a lanciare segnali di interesse potreste provare inizialmente una sensazione di disagio
  • Potreste non piacere a qualcuno, non c’è nulla di brutto
  • Provate a sorridere mentre guardate l’uomo che vi piace
  • Di solito un secondo e anche un terzo contatto visivo funzionano meglio
  • Se non conoscete la giusta intensità e il tempo dell’”occhiata” allora fate questa prova: guardate l’uomo che vi piace dicendogli mentalmente “Sei una persona interessante, vieni a parlarmi” oppure “Sei davvero un gran figo”

Vedi anche: Amore non ricambiato, cosa fare?

 

No Comment

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *