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Usa 2016 elezioni presidenziali: cosa succede quando e come

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Elezioni americane presidenziali, come funzionano e quando si vota. Ecco il calendario con tutte le le date Stato per Stato e chi sono i favoriti.

elezioni americane
desk for U.S. President Barack Obama Washington, December 10, 2015. REUTERS/Jonathan Ernst

Stiamo per entrare nel vivo della campagna elettorale americana. Repubblicani e democratici scaldano i motori, affilano le armi. Il ritmo si fa più serrato, i toni sono più aggressivi.

Sembra di essere in un film d’azione dove i tempi e le battute sono dettate da un’unica grande regia.

L’1 febbraio comincerà la lunga stagione delle primarie, che si concluderà a giugno; a luglio, i candidati saranno investiti nelle convention di partito. Poi, tra settembre e ottobre, andranno in scena i dibattiti presidenziali.

La storia recente delle elezioni, sottolineano i media americani, dimostra che nessuno ottiene la nomination senza vincere almeno in uno dei primi tre Stati

Un calendario di appuntamenti-chiave, significativi, che scandiscono la lunga campagna elettorale che culminerà con l’appuntamento dell’8 Novembre del 2016, l’Election Day.

1 Febbraio

Il caucus in Iowa

Era l’1 Febbraio del 2008 quando, l’allora sconosciuto senatore Barack Obama, scalzava significativamente la front-runner democratica, Hillary Clinton, cambiando la direzione dell’elezione presidenziale, che da lí a poco sarebbe passata alla storia. Uno degli “swing state”, l’Iowa, di tradizione democratica, liberale e progressista, anche questa volta potrebbe cambiare le carte in tavola.

Se Bernie Sanders , l’avversario democratico, scalza Hillary Clinton, passa in vantaggio e la partita diventa piu’ complicata per la Clinton.

9 Febbraio

Caucus in New Hampshire

Nove giorni dopo, l’appuntamento è in New Hampshire. Sul fronte democratico, una vittoria della Clinton la porterebbe dritta all’elezione mentre se in questo caucus il suo avversario Bernie Sanders ottiene un vantaggio, la partita è ancora aperta. Sul fronte repubblicano, la vittoria di Trump scompiglierebbe le carte in tavola.

20 Febbraio

Primarie in South Carolina e Nevada

Due gli appuntamenti importanti in un unico giorno. Il Partito repubblicano è chiamato all’importante appuntamento delle primarie nel Sud Carolina, stato caro ai veterani di guerra mentre per i democratici l’attesa è tutta per i caucuses del Nevada.

1 Marzo

Il super Martedi

Gli americani lo chiamano ” Super Martedì . Si tratta del giorno in cui è in programma il più ampio numero di primarie per la selezione dei delegati che parteciperanno alle convention nazionali in cui sono ufficialmente nominati i candidati presidenziali. Questa data rappresenta, senza dubbio, il primo test importante sulle possibilità di un candidato di essere votato a livello nazionale.

Sono sei gli stati del sud ad essere chiamati alle primarie. A loro si aggiungono Massachusetts e Minnesota .

15 Marzo

Gli stati più importanti e perché

Altra tappa fondamentale per i candidati sarà il 15 marzo, con Florida, Illinois, Missouri, North Carolina, Ohio e Marianne settentrionali (solo i repubblicani) al voto. Questo appuntamento nell’elezione del 2000, che portò alla vittoria di Bush contro Al Gore, fu caratterizzato da molti scandali per il conteggio di voti. Erano soltano 537 i voti che separavano Bush da Al Gore ma che hanno sugellato la vittoria del primo. Il motivo? Sta tutto nelle regole complicate del meccanismo di voto. Florida e Ohio sono definiti I “winner takes-all” stati. I candidati che ricevono piu’ voti, ottengono tutti i delegati. La Florida vale 25 delegati ed e’ lo stato che incide piu’ di tutti sull’elezione, soprattutto per i repubblicani.

7 Giugno

Ultimo blocco delle primarie

Il 7 giugno, l’ultimo blocco: si vota in California, Montana, New Jersey, New Mexico, North e South Dakota (in North Dakota solo i caucus democratici).

18 Luglio

Convention dei Repubblicani

Dal 18 al 21, i delegati delGrand Old Party si riuniranno alla Quicken Loans Arena di Cleveland, in Ohio, per scegliere il candidato repubblicano e il suo vice.

25 luglio

Convention democratica

In programma la convention democratica, dal 25 al 28, al Wells Fargo Center di Philadelphia, con alcuni eventi al Pennsylvania Convention Center. Convention organizzate in anticipo rispetto alla consuetudine, prima delle Olimpiadi di Rio de Janeiro.

26 settembre

Dibattiti presidenziali

Sono tre I dibattiti presidenziali e quello vicepresidenziale in programma dopo l’estate. Si comincerà il 26 settembre alla Wright State University di Dayton, in Ohio; il 4 ottobre, si sfideranno i candidati alla vicepresidenza alla Longwood University di Farmville, in Virginia. Gli altri due dibattiti presidenziali andranno in scena il 9 ottobre alla Washington University di St. Louis, in Missouri, e il 19 alla University of Nevada a Las Vegas.

8 Novembre

Election Day

Il primo martedi dopo il primo lunedi di Novembre, oltre 100 milioni di americani saranno chiamati ad eleggere il prossimo presidente degli Stati Uniti.

Vedi anche: Usa 2016: chiosco le due possibili First Lady

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