E’ possibile vivere in modo ecosostenibile in città?
Dalla casa ai trasporti, dal cibo ai vestiti: anche in città è possibile avere uno stile di vita ecologico ed ecosostenibile? E come? Vediamo qualche consiglio per chi vive in città.

Il punto è controverso: negli ultimi anni tutti vogliamo essere ecosostenibili, ecologici, rispettosi del pianeta e dell’ambiente. Giustissimo. Ma farlo non è semplice, soprattutto se abitiamo in città. Ma è davvero così? E’ una scusa per i pigri (“vorrei, ma sai, abito in città…”) oppure vivere in modo ecosostenibile in città è davvero impossibile? Dovremmo trasferirci tutti in campagna? Forse no.
Come vivere in modo ecosostenibile
Proviamo ad analizzare ogni aspetto della nostra vita cittadina e vediamo come si può essere ecosostenibili. Partendo prima dal significato della parola: vivere in modo ecosostenibile vuol dire fare in modo che le proprie attività abbiano un impatto il meno possibile negativo sull’ambiente, e che il consumo delle risorse sia ridotto, in modo che le generazioni successive trovino il pianeta così come l’abbiamo lasciato – o meglio.
Casa ecosostenibile

Già qua si parte male, nonostante il boom dell’edilizia e dell’architettura ecosostenibile, a meno che non siate ricchi o quantomeno benestanti, probabilmente non abitate in una casa ecosostenibile. Dunque, bisogna fare quel che si può. Per prima cosa dovete controllare la classe energetica dell’edificio, si va dalla A alla G. La A è a basso consumo energetico, la G ad alto consumo. Già qui vi trovate di fronte a una piccola scelta. Se avete la fortuna di costruire una vostra casa da zero, potete fare delle scelte ecologiche e rispettose dell’ambiente, che inoltre riducano il più possibile i consumi di energia e riscaldamento (paghi di più la casa, paghi meno tutto il resto, e fai un favore al pianeta). Ma se, come la maggior parte delle persone, abitate in un palazzo normalissimo, magari vecchio, magari di classe G, le vostre possibilità sono limitate. Ma qualcosa che si può fare c’è.
Gurda la nostra guida: 14 consigli per ristrutturare casa in maniera ecologica (e risparmiando)
Elettrodomestici, energia, riscaldamento
A parte fare un favore al pianeta e alle prossime generazioni – i vostri figli ma anche i figli dei figli dei vostri figli – essere eco sostenibili vuol dire innanzitutto risparmiare. E questo è un comportamento virtuoso che ha degli effetti sull’immediato.

Quindi elettrodomestici a basso consumo da secondo buon senso. Ridurre i consumi dell’acqua, isolare il più possibile la casa e ridurre l’utilizzo del riscaldamento (i maglioni sono nati per questo), fare le scale e non prendere l’ascensore, e altri piccoli accorgimenti che, se presi singolarmente appaiono inutili, ma sommati danno un senso alla vostra voglia di ecosostenibilità.
Vedi anche: Consigli per risparmiare acqua in casa
E per muoversi? Trasporti ecosostenibili, in Italia non è semplice
Altro problema per chi vive in città: i trasporti. Con la macchina inquinate, i mezzi pubblici in molte città sono elettrici o a metano, ma non sempre efficienti, soprattutto nelle grandi metropoli. Dunque che fare? Ovunque troverete i consigli banali – giusti, per carità, ma sempre i soliti, ovvero i primi che vengono in mente: andate a piedi, usate la bici, approfittatene per risparmiare, non inquinare e fare movimento.

Tre cose belle in una. Tutto giusto, ma poi sappiamo come va. In una vita ideale è possibile, e per certi periodi riusciremmo a farlo, ma non sempre e non per tutto l’anno. Anche in questo caso, bisogna fare quello che si può. Piccole scelte, eppure importanti. La diffusione di metodi di trasporto alternativi come il car sharing è sicuramente un buon segnale (meno inquinamento, meno benzina, meno macchine in giro), ma siamo ancora lontani dal modello di “città ecosostenibile” che si sognava anni fa.
Il carrello della spesa, ovvero: ecosostenibili al supermercato
Anche qua è dura. Senza esasperazioni salutiste né ossessioni ambientaliste che sconfinano nel maniacale, il consumatore che fa la spesa al supermercato può comunque fare delle scelte etiche ed ecosostenibili, in accordo con la sua sensibilità e con il suo portafoglio (gli alimenti bio ed ecosostenibili sono spesso più cari, ma basta essere furbi). L’argomento è vasto, ma è un dato di fatto che consumare meno carne vuol dire essere più ecosostenibili. Bisognerebbe poi preferire i prodotti a chilometro zero o comunque provenienti dall’Italia, sia per gli alimentari sia per prodotti di altro tipo, ad esempio nel campo dell’abbigliamento (vedi il successo della moda slow fashion). Esistono anche i gruppi di acquisto solidale, dove si acquista in gruppo presso i produttori locali. Questo è forse il campo dove il cittadino ha più possibilità di fare delle scelte ecosostenibili e risparmiare senza stravolgersi la vita.
Conclusione: è possibile vivere in modo ecosostenibile in città? Sì o no?
La nostra risposta è ni. E’ possibile ma è difficile. La città in sé non è ecosostenibile e anche con tutta la buona volontà diventa davvero difficile fare certe scelte, consapevoli che si tratta pur sempre di piccole gocce. Ma come si dice, tante gocce fanno un oceano. Se dovete trasferirvi valutate i pro e i contro del vivere in città o in campagna, ma anche la lista delle città più inquinate d’Italia, e magari evitatele, se potete. Non è facile, lo sappiamo. Come esseri umani da sempre siamo portati a stabilirci dove possiamo procacciarci il cibo (oggi, il lavoro) e dunque le nostre scelte sono spesso condizionate da questo e altri aspetti per noi importanti (come la famiglia).
Il punto è che le scelte ecosostenibili dovrebbero essere facili
La verità è che noi possiamo fare molto, ma non abbastanza. Dovrebbero essere i governi e i comuni a rendere le città sempre più ecosostenibili e ad aiutare i cittadini a fare certe scelte. Uno stile di vita sano, ecologico e rispettoso del pianeta, dovrebbe essere facile, semplice, non faticoso e non costoso. Al momento siamo in una fase di transizione – verso, si spera, un futuro più attento a queste tematiche – dove sta al cittadino fare lo sforzo di essere ecosostenibile in un contesto che non lo è (la città).
Dunque, se già abitate in città, cercate di essere ecosostenibili nelle piccole scelte di tutti i giorni. Il benessere del pianeta, lo ricordiamo, è il benessere delle prossime generazioni. Quindi, anche se abbassando il termostato di qualche grado non vi sembrerà di fare un grande gesto, sappiate che facendolo darete anche voi un piccolo contributo se non a salvare il mondo almeno non lasciarlo peggio di come l’avete trovato. Che non è poco.
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